Addio Capitano “Core de Roma”
E’ venuto a mancare nella giornata di ieri 4 febbraio 2024 Giacomo Losi, il “Core de Roma”, Capitano della As Roma per 299 gare e a lungo responsabile della nostra Scuola Calcio ASD Nuova Valle Aurelia. Un abbraccio alla sua Famiglia e ai suoi cari.
Massimo Liofredi (nipote) lo ha ricordato : ”Zio Giacomo stasera è andato in cielo’‘ , ‘E’ rimasto attaccato fino all’ultimo alla maglia giallorossa, per cui aveva un amore smisurato e che continuava a seguire in ogni occasione. Per tanti anni è stato il giocatore più rappresentativo della As Roma, battuto in fotofinish dai grandi Francesco Totti e Daniele De Rossi”
15 stagioni nella As Roma (dal 1954 fino al 1969), 386 partite disputate con la maglia giallorossa e per oltre 40 anni è stato il giocatore con più presenze nella Roma, prima di essere superato da Francesco Totti e Daniele De Rossi.
Nato a Soncino (Cremona) il 10 settembre 1935, a 14 anni debuttò nella squadra locale del Soncino. Nel 1951 fu acquistato dalla Cremonese con cui conquistò la serie C , dove si mise in mostra nel ruolo di terzino.
La As Roma lo acquistò nel 1953 e fece il suo esordio in serie A a Roma contro l’Inter il 20 marzo 1955 (gara vinta dalla As Roma per 3-0).
Da allora fu sempre titolare per 386 partite di cui 299 gare da Capitano. Da terzino passò a coprire il ruolo di stopper della formazione giallorossa ed il suo mito prese forma gennaio del 1961 quando nella gara tra la As Roma e la Sampdoria sotto di un goal (1-2 per la Samp) e dopo essere rimasto in campo nonostante un grave strappo all’inguine, la formazione giallorossa dapprima pareggiò sul 2-2 e a cinque minuti dalla fine della gara, a seguito di un calcio d’angolo, Giacomo Losi siglò il 3-2 finale saltando con una sola gamba (quella buona) ed insaccando di testa la palla nella rete.
Quel giorno nasce la leggenda di Giacomo Losi “Core de Roma”
Quello che di lui piaceva era lo spirito con cui entrava in campo, la sua forza d’animo, non mollava mai, anche se un avversario forte lo superava, lui era sempre li e faceva di tutto per mettersi davanti e contrastarlo e rubargli palla.
A suo dire era rispettato anche dai tifosi laziali, che gli dicevano che era l’unico calciatore della Roma che invidiavano.
Dopo la carriera di calciatore, è stato allenatore di calcio in serie D per la Tevere Roma e poi tecnico dell’Avellino, Turris, Lecce, Salernitana, Alessandria, Bari, Banco di Roma, Piacenza, Casarano, Nocerina e Juve Stabia.
Grazie Capitano “Core de Roma” per la tua tenacia, la forza d’animo e la tua umiltà, caratteristiche e valori che proviamo a trasmettere e a raccontare ai nostri ragazzi della Scuola Calcio della ASD Nuova Valle Aurelia dove sarai sempre presente nel ricordo e nei nostri cuori.
Giugno 2023 – 3ª Edizione Torneo di Calcio “Core de Roma”